Volume 2: Short Story 1

Amasawa Ichika – Ciò che si Riflette nei Suoi Occhi

Quel giorno indossavo i miei abiti preferiti e canticchiavo una canzone.

“Penserà che sono carina?”

Tenni d’occhio Karuizawa Kei della 2-D per quasi due settimane. Andava al Caffè, al karaoke, in tutto il Keyaki Mall. Le sue compagne di gioco erano le ragazze della sua classe, quindi per me quel tempo era uno spreco.

Grazie a me che avevo superato questa difficoltà e tenni duro fino alla fine, finalmente questo giorno arrivò. Oggi Karuizawa stava tornando direttamente al dormitorio del secondo anno, cosa un po’ insolita. Come se fosse un’intuizione, mi precipitai nella hall del primo piano e la osservai mentre entrava nella sua stanza. Dopo aver aspettato un po’, presi l’ascensore e arrivai al piano dove si trovava la sua stanza. E mentre aspettavo che uscisse, rimasi in piedi vicino alle scale di emergenza trattenendo il respiro. Un’ora dopo la fine della scuola, apparve nel corridoio con la sua uniforme scolastica. Sembra che fosse pronta per il suo appuntamento segreto.

Il mio cuore ballava mentre confermavo che era andata al piano di Ayanokōji-senpai. Lasciai rapidamente il dormitorio del secondo anno e tornai nella mia stanza.

“Hmm, perfetto!”

È stato fatto in un ordine davvero fastidioso, ma ora posso cambiarmi con dei vestiti carini! Sarebbe uno spreco se non fossi abbastanza carina.

“Ah, sì, sì! Non posso dimenticarlo.”

Mi infilai in tasca una piccola scatola amorosa che avevo comprato prima al minimarket.

Dopo aver finito di cambiarmi, lasciai rapidamente il dormitorio del primo anno.

Volevo tanto andare direttamente al dormitorio del secondo anno, ma mi diressi prima verso il Keyaki Mall. Poi buttai velocemente nel carrello tutti gli ingredienti alimentari. Non scelsi ingredienti particolari. Presi verdure, prodotti a base di carne fresca, cose che si rovinano facilmente in generale e andai a pagare. Poi, ancora una volta, mi diressi verso il dormitorio del secondo anno.

Per fortuna, in quel momento tornò anche Nomura Shūji, così lo seguii da dietro e superai il blocco automatico. Usai le scale di emergenza e mi diressi verso la stanza 401, dove si trovavano Ayanokōji-senpai e Karuizawa. Il mio cuore batteva forte e cercai di calmarmi finché non raggiunsi la porta della sua stanza. Pensai che sarei stata vista dallo spioncino della porta, così nascosi la busta con gli ingredienti freschi in un angolo morto.

Ok! Tutti i preparativi sono stati fatti!

Suonai il campanello e iniziai la visita senza preavviso. Dopo un lungo silenzio, sentii il senpai avvicinarsi alla porta.

“Senpai!”

Lo chiamai con voce dolce. Doveva avermi osservato in questo momento. La sua vista doveva essere ancorata alla visione del mio bell’aspetto riflesso in quella piccola lente.

Ma non era sufficiente.

Dovevo far sì che mi conoscesse ancora di più.

Per questo motivo, dovevo fare in modo che mi invitasse nella stanza con qualsiasi mezzo.

Non c’era problema. Potevo prevedere tutti i modi in cui cercherà di respingermi.

Due frecce, tre frecce. Non importa quante ne spari, perderà i mezzi per reagire.

Per avvicinarsi a un avversario forte, era necessario colpire i suoi punti deboli. Mirare a fondo alle sue poche debolezze.

Quando vidi che la porta si apriva lentamente, feci un grande sorriso.

“Sono io!”Mi chiedo con quale faccia mi accoglierà… Non vedo l’ora.


Postfazione

Short Story 2

Indice


(Ultimo Aggiornamento 24/11/2023)

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