Volume 1: Epilogo

Un Mistero Sempre Più Fitto

Introduzione

Il giorno seguente, lunedì, Nanase e Horikita tennero una discussione che le portò a formare una collaborazione paritaria tra le nostre classi. Martedì erano state formate in totale 157 coppie e da lì tutti si sono concentrati sull’esame scritto. Kōenji non sembrava esattamente disposto a collaborare, ma quando Nanase andò da lui di persona e gli chiese di essere il suo compagno, accettò la sua richiesta con sorprendente facilità. Questo sorprese sia Horikita che me.

La mia mano sinistra era gravemente ferita, ma potevo dire che ne valeva la pena. Molti studenti rimasero sorpresi nel vedere la mia mano fasciata, ma con l’aiuto di Chabashira e Mashima-sensei tutto fu tenuto segreto. E, grazie a questo, potei affrontare l’esame speciale senza aumentare il numero di persone che sapevano la verità.

Anche se nelle ultime due settimane avevo avuto molte occasioni di interagire con gli studenti del primo anno, alla fine non sapevo ancora chi fosse lo studente della White Room. Considerando la sua apparente mancanza di attività anche dopo la fine dell’esame speciale, cominciavo sinceramente a dubitare che questa persona esistesse davvero. In ogni caso, tutte le persone con cui ero entrato in contatto erano possibili sospetti da cui dovevo stare in guardia.

Normalmente, si potrebbe pensare di escludere Hōsen da questo elenco, dato che le sue imprese alle medie erano diventate di dominio pubblico. Tuttavia, né Ryūen né Akito conoscevano direttamente Hōsen. In altre parole, era possibile che questa persona fosse un impostore che aveva contattato il vero Hōsen e aveva ottenuto ogni tipo di informazione sul suo passato.

A prima vista Nanase non sembrava che mi portasse rancore, ma il modo in cui aveva colmato la distanza con me, il modo in cui si era comportata nella stanza del Karaoke e dopo, e il fatto che il suo contatto con me fin dall’inizio era stato premeditato, erano tutti fattori che non potevano essere trascurati.

Amasawa era una persona di cui dovevo diffidare, visto che aveva cercato di farmi espellere lavorando con Hōsen. Ma se considero che tutto quello che avevano fatto era stato fatto per assicurarsi 20 milioni di Punti Privati, la cosa aveva senso. In ogni caso, non avevo uno straccio di prova che collegasse nessuno di loro alla White Room. Sembrava anche che se avessi presentato anche il minimo punto debole da sfruttare, sarei stato distrutto. E sembrava che sarebbe stato così per un po’.

E poi… Arrivammo a questo giorno. Il primo maggio. Il giorno in cui avremmo scoperto i risultati dell’esame speciale, che sarebbero stati annunciati durante la sesta ora, l’ultima della giornata.

“Ora annuncerò i risultati dell’esame speciale. I risultati saranno esposti alla lavagna, ma potranno essere visualizzati anche sui vostri tablet, in modo che possiate esaminarli in dettaglio”, disse Chabashira.

I nostri tablet ci permettevano di visualizzare qualsiasi parte, senza dover fissare la lavagna. Mi accorsi che gli occhi di Horikita erano puntati su di me. Non c’era dubbio che questo esame speciale fosse il più difficile che avessimo mai sostenuto, in termini di difficoltà a ottenere un punteggio elevato. Era improbabile che la nostra gara si concludesse con un pareggio.

Il giorno della prova scritta, la materia che Horikita aveva scelto per competere con me era Matematica. Aprii l’applicazione e andai alla pagina dei risultati, visualizzando i risultati del test sul mio tablet. La maggior parte degli studenti della nostra classe non prestò attenzione agli altri numeri, ma andò a controllare prima il proprio punteggio. Io, invece, non mi preoccupai di guardare il mio punteggio. Analizzai invece la situazione generale della nostra classe.

Per quanto riguarda chi sarebbe stato espulso… Beh, sembrava che questa volta fossimo riusciti a non far espellere nessuno. Quando ordinai l’elenco per punteggi, vidi che il punteggio minimo combinato era di 579 punti. Sembrava che tutti fossero riusciti a passare senza problemi.

Gli studenti avevano lavorato sodo, naturalmente. Ma questo dimostrava anche che la scuola non aveva pianificato di colpirci con un esame tremendamente difficile subito ad aprile, all’inizio del nuovo anno scolastico. Le domande dell’esame erano del tipo che Ike, Satō e altri studenti potevano facilmente ottenere 250 punti o più. Ciò significava che, quando Chabashira ci mostrò quella tabella dei punteggi stimati all’inizio dell’esame, probabilmente aveva abbassato intenzionalmente i valori.

Sospiri di sollievo e grida di gioia si susseguirono tra gli studenti intorno a me. 

Ora, andiamo a controllare il punteggio di Horikita, per sicurezza.

Filtrai i risultati per mostrare i punteggi di matematica e poi impostai la visualizzazione in ordine di punteggio. Wow. Suppongo che questo dimostri che questa era la materia in cui avevamo deciso di competere. Horikita aveva ottenuto 87 punti. Considerando che la persona dopo di lei era Keisei, con 84 punti, non potevo nemmeno immaginare quanto impegno avesse messo nello studio.

Gli studenti che venivano dopo questi due erano tutti generalmente quelli con un alto livello accademico, vicino alla A. Ma sembrava che gli 80 punti fossero un ostacolo piuttosto significativo per tutti, in tutte le materie. Dopotutto, dei 100 punti possibili, gli ultimi 10 punti circa di domande si basavano su argomenti completamente estranei al nostro programma di studi dell’anno precedente. Ed erano domande difficili, per giunta.

Mentre la nostra classe era felicissima di come erano andate le cose, potevo dire che gli studenti stavano gradualmente iniziando ad agitarsi. Naturalmente, non avevo bisogno di chiedermi il perché. Sentivo lo sguardo di Chabashira su di me e quello degli altri studenti che si erano accorti della verità.

Non c’era da stupirsi, suppongo, dopo che videro il mio nome sopra quello di Horikita nell’elenco dei risultati di matematica, anche se lei aveva 87 punti.

“U-un punteggio perfetto… Aspetta, sul serio?”

Anche se si andasse a fare una ricerca dei risultati di ogni materia, nessuno nella nostra classe aveva ottenuto un punteggio pari o superiore a 90 punti. C’era solo un’eccezione. Matematica, con il mio punteggio. Tra l’altro, nelle altre materie avevo ottenuto una settantina di punti, più o meno. La maggior parte degli studenti probabilmente non riusciva a capire perché avessi ottenuto un punteggio così alto in una sola materia.

L’esame era più difficile di quanto mi aspettassi. Nonostante il rischio di ottenere un punteggio perfetto, scelsi deliberatamente di non trattenermi. Era inevitabile che così facendo avrei attirato l’attenzione dei miei compagni di classe e della scuola in generale. Ma considerando quello che Tsukishiro avrebbe fatto nei giorni a venire, supponevo che non ci fosse nulla di male nel mostrare a tutti solo un assaggio di quello che ero in grado di fare. Anzi, forse era meglio che fossi io a fare la prima mossa, in modo da avere meno problemi da affrontare in seguito.

Sudō, che di solito si agitava insieme a Ike in situazioni come questa, mi guardò, sorpreso ma tranquillo. Considerando che aveva visto quello che avevo fatto fino a quel momento e quello che era successo con Hōsen l’altro giorno, supponevo che sarebbe stato meno sorpreso degli altri studenti.

In ogni caso, ad aprile le cose avevano iniziato a cambiare notevolmente. Suppongo che dovrò prepararmi ad avere molte conversazioni con gli studenti che mi guardano in modo strano.

Parte 1

Mentre la lezione era in corso, nessuno poteva avvicinarsi a me per parlare. Ma dopo le lezioni era un’altra storia. Non appena Chabashira ci salutò, la prima persona a venire da me non fu Horikita, ma qualcuno dell’Ayanokōji Group. Keisei.

“Ehi, Kiyotaka, hai un minuto?”

Non sarebbe esagerato affermare che Keisei vantava i voti più alti di chiunque altro in 2-D. Proprio per questo sapeva quanto fosse difficile ottenere 100 punti. Ero sicuro che avesse in mente diverse domande.

“Mi dispiace, ma ti dispiacerebbe aspettare fino a più tardi, Yukimura-kun? Vorrei prima parlare un attimo con lui”, disse Horikita, interrompendo il discorso e spingendo Keisei da parte.

“Sì. Scusa Keisei. Ci sentiamo più tardi”, gli dissi.

“Va bene.”

Uscendo dall’aula con Horikita, vidi che non c’erano solo Haruka e Airi ad avere gli occhi puntati su di me. Avevo attirato l’attenzione anche di molti altri studenti.

Dopo qualche istante di silenzio, Horikita confermò che non c’era nessun altro in giro e mi guardò.

“Non ho intenzione di trovare scuse. Ho fatto del mio meglio, eppure hai ottenuto un punteggio perfetto.”

“Non vuoi fare la rivincita?”

“Non riuscivo nemmeno a capire cosa chiedessero le domande finali. Non c’era modo di risolverli al mio attuale livello di conoscenza. Onestamente non so nemmeno quando imparerò a risolvere quei problemi.”

“Hm, beh, credo che cose come la teoria della misura e l’integrale di Lebesgue… Probabilmente quando andrai all’università?”

Non avevo molta dimestichezza con un programma di studi regolare, quindi non potevo darle una risposta precisa. Insomma, anche se le avessi detto che erano cose che avevo imparato da piccolo, non le sarebbe servito a nulla.

“…Non importa. È stato stupido da parte mia anche solo chiederlo.”

Emise un sospiro profondo e forzato, quasi come se si stesse arrendendo a qualcosa, e poi mi guardò strizzando gli occhi.

“È frustrante, ma ammetto la sconfitta. Le due cose che sono successe di recente mi fanno pensare che non posso fare a meno riconoscere le tue capacità. Se resisto ancora, finirò per sentirmi un’idiota.”

Horikita aveva fatto del suo meglio e aveva combattuto in modo ammirevole, ma complimentarsi con lei in questo momento avrebbe avuto solo l’effetto contrario.

“Allora, a proposito della condizione che hai stabilito…” 

“Ah, eccoti, Ayanokōji.”

Horikita stava per parlarmi del consiglio studentesco, ma fu interrotta. Sembrava che la nostra coordinatrice di classe, Chabashira, fosse venuta a cercarmi.

“Ha bisogno di qualcosa?” 

“Wow, che freddezza. Non saresti in un bel guaio ora se non fossi venuta ad aiutarti?”

“Sì, è vero. Mi ha davvero aiutato.”

“Per oggi torno a casa. Ci risentiamo più tardi.”

Come previsto, Horikita non riuscì a dire quello che voleva davanti a Chabashira, così si scusò e se ne andò. Dopo che Chabashira la osservò andare via, rimise gli occhi su di me.

“Sembra che abbia interrotto la vostra conversazione, ma è urgente. Il direttore Tsukishiro ha chiesto di te. Seguimi.”

“Capisco.”

Era certamente qualcosa di cui doveva parlarmi, anche se ciò significava interrompere.

Chabashira continuò a parlarmi mentre camminava leggermente avanti, senza voltarsi a guardarmi. 

“Nel caso te lo stessi chiedendo, secondo Mashima-sensei, il direttore provvisorio Tsukishiro non ha mostrato alcun comportamento insolito durante l’esame speciale.”

“Questo ha senso. Si è mosso solo prima dell’esame. Mentre mi stavo preparando.”

Durante l’esame speciale, non aveva fatto altro che aspettare i risultati.

“C’è la possibilità che possa usare le maniere forti in futuro?”

“Cosa intende?”

“Non capita tutti i giorni di essere pugnalati con un coltello. È una cosa piuttosto grave, non credi? Tuo padre stava facendo la sua mossa, non è vero?”

“La mia mano non ha nulla a che fare con questo.”

Non avevo riferito a Chabashira i dettagli precisi di ciò che era successo. Naturalmente, non le avevo parlato nemmeno della questione dei venti milioni di punti. Probabilmente Chabashira non ne sapeva nulla.

“Lo spero proprio. Stavo pensando che potrebbe aver tentato di neutralizzarti e di portarti fuori dalla scuola con la forza.”

“Avrebbe bisogno di una certa quantità di manodopera per quello. Non è niente di cui si deve preoccupare.”

Legare un piccolo coniglio era una cosa, ma non era altrettanto facile fuggire con un umano a grandezza naturale.

“In questo caso, bene. Perché ho bisogno che tu mi sia utile. Il fatto che tu abbia ottenuto un punteggio perfetto in matematica questa volta mi ha chiarito perfettamente che sei molto speciale.”

Ottenere un punteggio perfetto in quell’esame aveva parecchi lati negativi. E anche se gli effetti collaterali di aver ottenuto quel punteggio erano pochi, questo era certamente uno di essi.

Poco dopo arrivammo alla sala di ricevimento. Mi lasciai alle spalle Chabashira ed entrai da solo.

“Grazie per esserti preso il disturbo di venirmi a trovare qui, Ayanokōji-kun.”

“Arrivare a usare la mia coordinatrice di classe…? A che gioco stai giocando? Probabilmente sospetta che ci sia qualcosa sotto.”

Non avevo intenzione di rivelare il fatto che avevo già portato Chabashira dalla mia parte, così feci finta di essere perplesso per il fatto che il direttore provvisorio mi avesse chiamato nel suo ufficio così all’improvviso.

“Beh, non posso certo andare in giro per le aule come direttore provvisorio, no?”

Mi invitò gentilmente a sedermi, ma io scelsi di ignorare il suo invito e rimasi in piedi. Dopo essersene accorto, ricominciò a parlare.

“Bene, ora che aprile è finito, sei riuscito a scoprire l’identità dello studente che è stato mandato? Stavo pensando di accertarmene.”

Così voleva parlare del giochino che mi aveva proposto. Mi disse che se avessi scoperto l’identità dello studente della White Room prima della fine di aprile, si sarebbe tirato indietro.

“Purtroppo non conosco l’identità.”

“Che risposta secca. Non dovresti almeno elencare i nomi degli studenti che ritieni ragionevolmente sospetti?”

“Non dirò nulla su qualcosa di cui non sono certo. Almeno, non in questa situazione.”

“Capisco. Quindi quel bambino è riuscito a nascondere la sua presenza piuttosto bene.” 

Tsukishiro annuì, apparentemente colpito da ciò, con un’espressione di soddisfazione sul volto.

“Non sono stato in grado di individuare nemmeno il più piccolo indizio dello studente della White Room. È riuscito a coprire le sue tracce in modo eccellente.”

“Beh, suppongo che questo sia dovuto al fatto che negli ultimi mesi si è impegnato in un programma di studio specializzato per imparare a comportarsi come uno studente delle superiori.”

Il che significa che avevano pianificato tutto questo con largo anticipo. Se non l’avessero fatto, non avremmo avuto questa conversazione.

“Tu, invece, sembravi avere molte difficoltà quando sei arrivato in questo istituto. Dal modo in cui parlavi, al modo in cui ti comportavi, al modo in cui pensavi, persino al modo in cui passavi il tempo. Per molti aspetti, sembravi piuttosto innaturale.”

Sembrava che mi stesse solo prendendo in giro, indicando che aveva il controllo su tutto.

“Questo perché la realtà di essere un normale studente di scuola superiore era sempre stata solo una fantasia per me.”

“In ogni caso, per ora non hai scoperto la sua identità, Ayanokōji-kun. Ora che l’ho confermato, questo incontro è terminato. Puoi andare.”

Non c’era alcun segno che volesse commentare le bende sulla mia mano sinistra. Rimasi fermo, senza tentare di andarmene, e continuai a parlare con Tsukishiro.

“Direttore Tsukishiro, è possibile che abbia commesso un errore di calcolo?”

“Di cosa stai parlando?”

“Siamo già a maggio. Non volevi risolvere la questione entro la fine di aprile?”

“No, no, non c’è bisogno che mi sbrighi. Mi è stata concessa una proroga sorprendentemente lunga. Più lunga di quanto si possa pensare.”

“Oh, è così? E io che pensavo che sicuramente ti sarai imbattuto in qualche guaio inaspettato o qualcosa del genere.”

“È un’affermazione piuttosto interessante. Su che cosa si basa?”

“Beh, ho avuto l’impressione che tu fossi del tutto pronto a farmi espellere con questo esame speciale. Bastava che lo studente della White Room si mettesse in contatto con me, facesse coppia e il gioco sarebbe fatto. Tuttavia, nessuno delle matricole ha mostrato alcun segno di voler fare questo.”

Certo, c’era Tsubaki, che si era avvicinata a me prima sperando di fare coppia… ma questo non contava.

“In realtà, sono quasi tentato di pensare che non ci sia affatto uno studente della White Room tra gli studenti del primo anno.”

“Non lo pensi davvero, giusto?”

“In ogni caso, i conti non tornano.”

“Grazie all’app OAA, sapevo che avevi problemi a trovare un partner fino a circa metà del periodo d’esame. Ma tu sei una persona speciale. Ho deciso che sarebbe stato pericoloso mandare semplicemente lo studente della White Room a cercarti e poi essere scoperto da te. Ho pensato che sarebbe stato più saggio darti la caccia la prossima volta, o qualche volta dopo.”

“Quanta tranquillità.”

“Potrebbe essere vero.”

“Oppure, nonostante i tuoi desideri, lo studente della White Room non ha seguito gli ordini, direttore provvisorio Tsukishiro. Se si pensa alla situazione in questo modo, tutta questa sequenza di eventi sembra andare al suo posto.”

“Parola mia. Hai sicuramente delle idee interessanti, non è vero?”

Tsukishiro, sorridendo e apparentemente divertito, bevve un sorso di tè dalla sua tazza. Dopo un attimo di silenzio, allontanò la tazza dalla bocca.

“Molto bene. È davvero una seccatura che tu metta in dubbio la credibilità delle mie parole, ma lo ammetto. Avevamo davvero intenzione di farti espellere con questo esame speciale. Tuttavia, quel bambino ha ignorato questi piani.”

Sebbene all’inizio avesse negato tutto, cambiò subito idea e ammise la verità.

“Dopotutto sono bambini, suppongo. Se questo è dovuto semplicemente al fatto che sono in una fase di ribellione, beh, potremmo considerarlo accattivante. Ma se così non fosse… diciamo che non ci sarà da ridere.”

Lo studente a cui erano stati dati ordini e che era stato mandato in questa scuola non aveva seguito le istruzioni di Tsukishiro. Se fosse stato davvero così, non ci sarebbe stato nulla da ridere.

“Ti prego di fare attenzione, Ayanokōji-kun. Non sono stato io a decidere di inviare qualcuno dalla White Room questa volta. Inoltre, considerando che lo studente ha disobbedito ai miei ordini e ha iniziato ad agire per conto proprio, temo che i miei superiori stiano pensando a qualcosa di discutibile.”

“Cosa, stanno pensando di rinunciare a te? Voglio dire, le tue prestazioni sono state terribili.”

“Questo può essere vero. Tuttavia, il fatto che mi sia stato ordinato di farti espellere non è cambiato. Anche se vengo usato come pedina, continuerò a eseguire i miei ordini fino alla fine. Se fallisco e vengo messo da parte, così sia. Passerò semplicemente al mio prossimo incarico.”

Avevo pensato a questo studente della White Room e a Tsukishiro come a un’unica entità. Ma ora è emersa la possibilità che il loro rapporto non fosse così semplice. Ma se quello che diceva Tsukishiro è vero, allora cosa cerca? Se lavorassero insieme per farmi espellere, le loro possibilità di successo aumenterebbero di certo. O forse si trattava di una finta, pensata per trarmi in inganno?

Lo studente della White Room stava impazzendo…? O stava tirando i fili dall’ombra? Direi che le probabilità che l’uno o l’altro caso si verifichi sono pari. Era anche importante per me tenere a mente quanto fosse ingannevole Tsukishiro. Per lo meno, non sembrava affatto affrettato, né scosso.

“Oh, un’ultima cosa… Se quel bambino ignora i desideri di tuo padre, allora, a seconda di come vanno le cose, potrebbe essere meglio per te scegliere di abbandonare questa scuola da solo. Dopo tutto, quanto più incrollabile sarà la tua posizione di magnum opus della White Room, tanto più insondabile sarà la sua gelosia e il suo odio per la tua posizione. Rabbrividisco al pensiero di ciò che quel bambino ti farà prima di essere soddisfatto.”

L’avvertimento suonava così terrificante che potevo quasi interpretarlo come uno scherzo. Gli voltai le spalle e uscii dalla sala.

Esame Speciale – Classifica Generale

1° posto: 2-A, media di 725 punti

2° posto: 2-C, media di 673 punti

3° posto: 2-D, media di 640 punti

4° posto: 2-B, media di 621 punti

Punti classe al primo maggio:

2-A, guidata da Sakayanagi: 1169 punti

2-B, guidata da Ryūen: 565 punti

2-C, guidata da Ichinose: 539 punti

2-D, guidata da Horikita: 283 punti


Capitolo 6

Postfazione

Indice


(Ultimo Aggiornamento 21/07/2023)

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