Orme di Pieno Inverno.
La metà di dicembre era arrivata e passata. Il cambio di stagione avvenne rapidamente e iniziò a fare freddo. Gli studenti iniziarono naturalmente a indossare sempre più spesso sciarpe, guanti e calze lunghe. Il cielo oggi era di un grigio nuvoloso, quasi come se stesse per nevicare.
Ora che ci penso, non avevo mai visto la neve. Certo, l’avevo vista in televisione e nei libri, ma non l’avevo mai tenuta in mano e sentita con la mia pelle. Non so se quest’anno nevicherà qui, ma voglio sperimentarla. Dopo la scuola, in un angolo del centro commerciale Keyaki, quattro studenti si riunirono nello spazio dove gli studenti si riposano e si fanno gli affari propri.
Sono membri della 1-D. Sakura Airi, Hasebe Haruka, Yukimura Keisei ed io. Il vero nome di Keisei era Teruhiko, ma dato che ce lo chiese lui, iniziammo a chiamarlo Keisei.
Mi abituai a vedere le loro facce in questi giorni. Ci incontravamo irregolarmente due o tre volte alla settimana per chiacchierare senza secondi fini. Il tempo che passavamo insieme dipendeva dal giorno, ma a volte passavamo circa due ore insieme e a volte ci lasciavamo dopo appena mezz’ora. Se avevamo voglia di tornare indietro a metà, eravamo liberi di farlo. Quello che voglio dire è che queste non sono persone con cui bisogna essere formali. Ma spesso passiamo più tempo del solito insieme dopo la scuola il venerdì. Il motivo era il nostro quinto membro attualmente assente, Miyake Akito, e varie circostanze che lo coinvolgono.
“Alla fine, nessuno di nessuna classe è stato espulso. Però pensavo che la 1-C avrebbe potuto fare una mossa in questo momento. Inoltre le domande che abbiamo consegnato non erano facili.”
Mentre diverse ragazze della 1-C passavano per caso davanti a noi, Keisei disse ciò.
“Però la 1-C non sembra davvero più brava di noi a studiare.”
Haruka rispose immediatamente mentre armeggiava con il suo telefono. E poi fece un annuncio.
“Miyachi dice che arriverà presto. Sembra che abbia appena lasciato il suo club.”
A quanto pare parlò con la persona che stavamo aspettando. L’unico membro del nostro gruppo che appartiene a un club, Akito, non era in grado di incontrarci subito dopo la scuola.
“Ma abbiamo superato l’esame, non è un sollievo…? Inoltre, non è esattamente una buona notizia sentire che qualcuno di un’altra classe è stato espulso.”
Airi, che non affrontava bene le cose dure come questa, diede la sua onesta opinione.
“Be’, non c’è niente di meglio che poter andare d’accordo. Ma non sarebbe difficile per come è impostata questa scuola? Dopotutto puntare alle classi superiori significa buttare giù un’altra classe.”
Sembrava duro, ma Haruka aveva ragione. Sentendo questo, Keisei era onestamente impressionato.
“Esattamente. Capisco quello che Airi sta cercando di dire, ma se non li buttiamo giù, allora verremo buttati giù noi stessi. Essere un vincitore in questa scuola significa sacrificare altre tre classi. Non dobbiamo essere noi quelli sacrificati.”
“Suppongo che sia così…”
Airi rispose sconsolata alle dure parole di Keisei.
“Per esempio, non c’è davvero nessun trucco che possiamo usare? Come fare in modo che tutti i punti classe siano equiparati nell’esame finale? In questo modo, tutti possono essere felici e possiamo diplomarci tutti nella sezione A. Come se questo potesse accadere però.”
“Penso che sarebbe fantastico.”
“Sfortunatamente, penso che sia impossibile.”
Contrastando la strana idea di Haruka, Akito si unì a noi.
“Come puoi essere certa di questo?”
“Ho sentito i Senpai parlare di questo. Se ci capita di avere gli stessi punti classe dopo l’esame finale, allora ulteriori esami speciali sono apparentemente tenuti per determinare la nostra classifica.”
“Che tipo di esami?”
“Non lo so. Sono solo voci. Apparentemente non abbiamo mai avuto una situazione del genere in cui classi diverse finiscono con gli stessi punti.”
Suppongo che i dettagli fossero sconosciuti anche ad Akito. Ma non c’era dubbio che si trattava di informazioni preziose.
“Immagino che non sarà così semplice. Però ho pensato che fosse un’idea interessante.”
“Alla fine, credo che questo significhi che ci può essere solo una sezione A.”
“Allora, Miyachi, com’è andato l’allenamento oggi?”
Haruka chiese ad Akito.
“Che cosa era come?”
“Hmm. Come il modo in cui hai maneggiato bene il tuo arco, credo.”
“Normalmente. Niente di particolarmente eccezionale o patetico. Non chiedere quando non ti interessa nemmeno.”
“Non va bene? Avere una conversazione casuale tra amici?”
“Allora suppongo che questo significhi che sei almeno un po’ esperta di tiro con l’arco.”
Akito si sedette mentre covava dei sospetti.
“Non si tratta di conoscenza o altro, è solo una competizione in cui si deve colpire dei bersagli con una freccia, giusto?”
“No, questo è il succo del discorso, ma… non importa.”
Akito cercò di spiegare in dettaglio, ma sembra averci rinunciato.
“Come posso dire? Non mi sono mai interessata al tiro con l’arco dal giorno in cui sono nata. Per questo sono curiosa di sapere quali errori devono essere stati fatti per spingerti in questa direzione.”
Sembra che Haruka pensi che percorrere la strada del tiro con l’arco sia un errore.
Be’, non era uno sport particolarmente abbagliante, ma personalmente parlando, mi interessava. Ma suppongo che ci fossero molti studenti che non avevano mai tenuto in mano un arco.
“Sì, a pensarci bene, perché il tiro con l’arco? Non è che questa scuola sia famosa per questo, giusto?”
Ascoltando la loro conversazione, una domanda venne anche da Keisei.
“Durante la scuola media, un Senpai che si prendeva cura di me apparteneva al club del tiro con l’arco. Per questo ho pensato di farlo anch’io. È tutto qui, nessun motivo particolarmente profondo.”
“L’innesco per iniziare a fare qualcosa. Suppongo che sia solo questo genere di cose.”
Anche Airi si unì alla conversazione in modo riservato. Era una cosa che vedevo sempre più spesso in questi giorni ed era uno spettacolo gradito. Ed era anche perché nessuno si sorprendeva o la prendeva in giro, per questo Airi era anche in grado di inserirsi nella conversazione in modo naturale.
“Airi ha la sua macchina fotografica digitale, giusto? È popolare di questi tempi, suppongo. Credo di poter capire meglio questo.”
“Instagram. Un hobby unico per le ragazze, eh? È davvero difficile da capire.”
Forse Keisei non era in grado di comprenderlo, visto che stava dicendo cose piuttosto negative al riguardo.
“Ehi, questa è discriminazione sessuale. Ci sono anche un sacco di ragazzi che lo fanno di questi tempi, sai?”
“… Davvero? Non credo che sia una buona idea diffondere informazioni personali su se stessi in questo modo.”
“Nemmeno io lo capisco. E tu, Kiyotaka? Lo fai anche tu?”
“No. Non me ne intendo molto di queste cose.”
Dato che questa scuola proibisce qualsiasi contatto con l’esterno, cose come SNS e altre applicazioni di testo collegheranno solo gli studenti tra loro. Le uniche persone che ti vedrebbero sui social media sarebbero altri studenti.
“Kiyopon non sembra proprio il tipo da fare queste cose. Al contrario, se usasse Instagram sarei super sorpresa. Sei segretamente il tipo di persona che scatta una foto impulsivamente quando sei fuori a fare festa o in piscina la sera?”
“No.”
Negai subito. Non volevo che mi immaginasse mentre facevo qualcosa del genere.
“Lo usi, allora? Instagram?”
“Per niente. È una seccatura e non mi piace molto mostrarmi agli altri.”
“Sono completamente d’accordo.”
Keisei annuì in accordo con le parole di Haruka. Airi rimase in silenzio dopo aver sentito questo, sembra aver ricevuto un danno critico da quel colpo di poco fa. Apparentemente smise di farlo, ma era solita scattare selfie e caricarli su SNS come hobby.
“È abbastanza popolare, quindi non è che sia qualcosa di strano.”
La sostenni. Non aveva senso che Airi si deprimesse per niente. Probabilmente aveva intenzione di nasconderlo, ma la sua agitazione per le mie osservazioni era totalmente ovvia solo da un’occhiata laterale.
Airi reagiva in modo espressivo ogni volta anche a una copertura come quella, così Haruka e gli altri lo capirono subito.
“So di essere davvero fuori moda, quindi non posso obiettare molto a questo. Mi scuso con tutti quelli a cui piace Instagram.”
Haruka alzò le mani e si scusò.
“Solo perché personalmente non mi piace, rifiutare a priori qualcosa che è popolare è certamente una cosa stupida da fare. Non ci ho pensato bene.”
E anche Keisei si scusò. Soprattutto ad Airi.
Airi si diede una pacca sul petto in segno di sollievo.
“Scusate se cambio argomento, ma c’è qualcosa che mi incuriosisce.”
Ora che la discussione si era calmata un po’, Akito interviene.
Sembrava un po’ irritato e parlava mentre fissava leggermente l’ambiente circostante.
“La 1-C non vi sembra strana di questi tempi?”
“1-C? Loro sono sempre strani. Che vuoi dire?”
Haruka si chinò curiosamente in avanti con gli occhi spalancati. Sapevo a cosa volesse arrivare Akito.
Si trattava delle persone che ci seguivano in questi ultimi giorni. Sembra che anche Akito lo avesse capito. Anche ora, c’è un ragazzo che si nasconde mentre ci sbircia. È ‘Komiya’, uno studente di 1-C e uno degli scagnozzi di Ryuuen. Non c’è quasi dubbio che debba tenere d’occhio il nostro gruppo.
Ma c’è un bel po’ di distanza tra noi e anche se glielo chiediamo non c’è davvero nessuna prova che indichi una sorveglianza. Se insiste che si tratta solo di una serie di coincidenze, allora basterà questo finirla.
Al contrario, c’è il rischio che potremmo essere etichettati come i cattivi per averlo affrontato su questo invece. Il motivo per cui Akito non lo disse ad alta voce era probabilmente perché non aveva ancora prove concrete.
Più importante, il problema è che c’è un’altra persona che “non è di 1-C” che osserva questo gruppo. Akito non notò questa presenza.
“Durante la nostra sessione di studio un po’ di tempo fa, quei ragazzi di 1-C ci hanno contattati, giusto?”
È successo quando stavamo tenendo una sessione di studio per preparare l’esame Paper Shuffle. Gli studenti della 1-C si presentarono in uno spazio pubblico come la caffetteria e si avvicinarono improvvisamente al nostro gruppo. E da allora fino ad oggi, quell’interferenza è continuata sotto forma di coda.
“Intendi Ryūen-kun e Shiina-san, giusto? Può essere che lo siano anche loro?”
“Sì. Questa volta però erano persone diverse. Oggi, Ishizaki e Komiya si sono presentati al club di tiro con l’arco. Hanno detto che sono venuti a dare un’occhiata, così i Senpai hanno accettato, ma mi hanno fissato per tutto il tempo, quindi è stato difficile per me fare qualcosa.”
Capisco. In altre parole, Komiya è venuto fin qui seguendo Akito. La ragione per cui Ishizaki non è qui è che seguire un gran numero di persone non è un compito adatto a lui.
Sembra che Akito sia quello più turbato dalla sorveglianza di Ryūen.
“Non è che sono interessati al club?”
Airi, che non poteva comprendere il processo di pensiero di Ryūen, disse così.
“Sarebbe fantastico se fosse così. Ma non sembrava così.”
Come se volesse dirci che aveva le spalle rigide, Akito agitò le braccia. Ogni giorno, Ryūen lo metteva ripetutamente sotto pressione e il ritmo non fece che aumentare.
Non è che sto parlando direttamente con lui, ma posso quasi sentire la risata impavida di Ryūen. ‘Ti darò la caccia’. Potevo sentire quella sorta di forte determinazione da parte di Ryūen.
“Hanno fatto qualcosa? Come deriderti o starnutire proprio quando stai per scoccare la freccia per disturbarti? O forse ti hanno tirato dei sassolini?”
“Naturalmente, non possono fare nulla davanti agli istruttori e ai Senpai. Quando l’allenamento è finito, sono tornati indietro.”
Sebbene nulla fosse veramente cambiato per me personalmente, Ryūen e i suoi scagnozzi ci avevano chiaramente segnato dall’ultimo esame. Dovevo presumere che segnassero anche Karuizawa. Ormai probabilmente avevano ristretto la loro lista ad alcuni dei principali sospettati, ed ero sicuro di essere nella lista. Un’ultima prova decisiva li avrebbe portati a concludere che ero io quello che stavano cercando, e Karuizawa Kei avrebbe potuto fornire loro quella prova.
Ma il fatto che non stesse agendo con leggerezza era la prova che ci aveva pensato attentamente. Anche se provasse a chiedere a Karuizawa della mia esistenza, non lo porterà da nessuna parte.
Ora mi chiedo come farà Ryūen a completare l’ultimo pezzo del puzzle. Guardando lo schema dei suoi movimenti fino ad ora, non era così difficile da immaginare.
La domanda è ‘quando’ succederà. Mentre pensavo a questo, Akito e gli altri continuarono la loro conversazione. Keisei poi trasse la sua conclusione sul perché la 1-C ci stesse infastidendo.
“Non pensate che abbia qualcosa a che fare con la crescita della 1-D? Siamo finiti con 0 punti non molto tempo dopo l’iscrizione ed eccoci qui, quasi abbastanza vicini da toccare la 1-C. C’è anche da considerare i risultati del Paper Shuffle, quindi potremmo davvero salire di classe per il terzo quadrimestre. Devono essere nel panico.”
Keisei cercò di indovinare razionalmente il motivo delle azioni della 1-C.
“Ora che lo dici, è vero. Stanno per essere superati dalle stesse persone che hanno deriso…”
“Ma… non sarebbe possibile, giusto?”
Airi, ricordando l’annuncio dei punti classe, chiese questo ma Keisei poi rispose.
“Sì. I punti di classe annunciati all’inizio di dicembre erano 262 punti per la 1-D e 542 punti per la 1-C. C’è ancora un divario di 280 punti tra noi.”
Durante il Paper Shuffle, combattemmo direttamente contro la 1-C e trionfammo. Come risultato, riuscimmo ad aumentare brillantemente i nostri punti di classe. 100 punti dalla 1-C sono passati alla 1-D e guadagnammo un totale di 200 punti.
Il divario è di solamente 80 punti.
Ma comunque, la 1-C era in testa in questa fase. Tuttavia- un incidente del tutto estraneo agli esami accadde alla 1-C.
“Sembra che la 1-C abbia commesso una grave violazione delle regole. Non hanno annunciato i dettagli, ma sono stati colpiti da una severa penalità, avendo 100 punti sottratti.”
L’altro giorno, ricordo di aver ricevuto una spiegazione generale dalla scuola.
“Mi chiedo cosa abbiano fatto esattamente per causare questo enorme polverone. Però è davvero una cosa che farebbe la 1-C.”
Haruka disse esasperata, ma purtroppo la 1-D non poteva permettersi di ridere delle altre classi. Nonostante l’esame, perdemmo 1000 punti classe un mese dopo l’iscrizione.
“Indipendentemente dal motivo, l’effetto della loro autodistruzione è significativo. Se le cose finiscono così, dopo le vacanze invernali c’è un’alta possibilità che saremo promossi in sezione C.”
Keisei arrivò a questa conclusione senza sembrare arrogante.
“È questa la ragione per cui Miyachi è stato coinvolto?”
“Non c’è nulla che dica che non è questa la ragione.”
Dal punto di vista di Ryūen, che governa la 1-C, una retrocessione non sarà divertente. Trovare una sorta di debolezza nella 1-D in modo da poter mantenere la sua attuale posizione, è quello che sta cercando di fare ora. Se questo è il caso, allora è coerente con le sue azioni.
Tutti qui, tranne me, arrivarono a questa conclusione.
“Un cambio di classe è un problema che questa scuola non può evitare del tutto, ma penso anche che sia qualcosa che non accade spesso. In questo caso, la crescita della 1-D dopo il suo massiccio crollo deve essere una ragione sufficiente per la 1-C per farsi prendere dal panico ed è naturale cercare di capire il motivo di questa crescita.”
“Nonostante si comporti sempre in modo arrogante, Ryūen-kun è ancora un leader. Perderà sicuramente la faccia.”
“Capisco. Suppongo che la loro disperazione sia comprensibile.”
Akito probabilmente si sentiva gratificato nell’immaginare un Ryūen frustrato con il suo orgoglio fatto a pezzi e quindi era d’accordo.
“Ma non siamo cambiati poi così tanto, vero? Sembra che nel momento in cui ce ne siamo accorti, quel divario si sia già ridotto. Perché? È solo perché la 1-C ha avuto un crollo?”
La maggior parte degli studenti della nostra classe non sapeva delle battaglie che avvenivano dietro le quinte e si limitava ad affrontare gli esami a testa alta. Era comprensibile che non fossero in grado di capire perché il divario si fosse ridotto.
“Se parliamo solo della 1-D, abbiamo trionfato sulle altre classi durante l’esame dell’isola. Siamo stati battuti da Ryūen durante l’esame dei segni zodiacali, ma abbiamo fatto una rimonta durante il Paper Shuffle l’altro giorno. Rispetto a questo, la 1-C ha trascurato i suoi punti classe, vero?”
“Anche sull’isola, hanno consumato rapidamente tutti i punti assegnati loro.”
“In altre parole… la 1-C si sta autodistruggendo?”
“Si potrebbe vedere in questo modo. Anche la loro violazione delle regole questa volta è piuttosto autodistruttiva.”
Un esame speciale condotto su un’isola disabitata proprio all’inizio delle vacanze estive. Ad ogni classe venivano assegnati in parti uguali 300 punti da utilizzare durante l’esame e si supponeva che lo si superasse utilizzando questi punti nel corso di una settimana. E qualsiasi punto rimanesse alla fine verrebbe aggiunto ai punti della nostra classe. Tutte le classi, inclusa la D, fecero tutto il possibile per risparmiare più punti possibile, ma come disse Haruka, la 1-C sprecò rapidamente tutti i 300 punti.
“Non è per questo che la nostra classe è stata in grado di colmare il divario di così tanto?”
Ci furono colpi di scena lungo la strada, ma la 1-D era riuscita a risparmiare 225 punti.
“È vero, ma non sappiamo se hanno controbilanciato o meno. Per tutte le loro spese, la 1-C sembra essersi goduta la vacanza. Sono un po’ invidioso che non abbiano dovuto passare tutto questo.”
“Sciocchezze. Quel Ryūen è sempre sconsiderato… no, è un uomo che pensa che fare cose che la gente normale non farebbe lo renda figo. Ecco perché non significa nulla se la classe perde.”
Risparmiare punti classe per salire in A. Dal punto di vista di Keisei, che possiede una volontà così forte, buttare via punti classe così potrebbe sembrare una cosa assurda da fare.
Ma non è che Ryūen avesse solo sprecato inutilmente i punti assegnatigli sull’isola.
Infatti, nonostante avesse esaurito tutti i suoi punti, consegnò tutti gli oggetti avanzati, come bagni e tende, alla 1-A. Non posso immaginare che li avesse consegnati gratuitamente.
In altre parole, deve aver ottenuto qualcosa in cambio della perdita dei punti. Naturalmente, è impossibile che abbia accettato qualcosa di intangibile come la fiducia o l’amicizia. Qualcosa che può ottenere in cambio di punti classe. Devono essere punti privati. Ci sono solo pochi studenti che ne sono a conoscenza e Keisei non sembra capire.
“Voi ragazzi di sicuro avete vita facile. Non lo pensi anche tu, Airi?”
“S-Sì. Proprio così. Ci sono parecchie ragazze in difficoltà per questo. Penso che un po’ più tardi e anche io avrei potuto essere nei guai…”
Airi disse così arrossendo. L’esame dell’isola prese in considerazione le ragazze fino a un certo punto, ma anche in quel caso sono sicuro che se la sono passata peggio dei ragazzi.
“Perché saresti stata nei guai se fosse stato un po’ più tardi?”
Keisei, che non sapeva nulla dei problemi di una ragazza, guardò Airi in modo strano.
“Q-questo…”
Airi, incapace di dirgli che si tratta di quella cosa che accade tutti i mesi, distolse lo sguardo. Haruka, vedendo la situazione, diede a Keisei qualche parola dura.
“Come dovrei dirlo, Yukimu~. Quel tuo lato ignorante può essere carino, ma quando si tratta di cose come questa, devi leggere l’atmosfera? Una cosa del genere .”
“… Che vuoi dire?”
Indipendentemente dal fatto che non abbia tatto o che non ne abbia davvero idea, Akito toccò delicatamente la spalla di Keisei.
“La gente ha i propri problemi, ecco cosa significa.”
“Non ne ho idea. Cosa intendi per ‘problemi propri’?”
Keisei, incapace di leggere l’atmosfera, cercò di scavare ancora più a fondo nelle circostanze di una ragazza. E così Akito cambiò argomento.
“La 1-D ha vinto perché Horikita ha previsto la strategia rischiosa di Ryūen, giusto? Se nessuno se ne fosse accorto, c’erano buone possibilità che il leader della 1-D sarebbe stato scoperto, giusto?”
Annuii e diedi la mia risposta sincera ad Akito, che cercava di confermarlo.
“Se fosse successo, questa situazione attuale non si sarebbe verificata.”
“Hanno fatto festa tutto il tempo eppure volevano comunque ottenere quella ricompensa alla fine, eh? E hanno fatto in modo che sembrasse che si fossero ritirati tutti. Ma perché Ryūen-kun è dovuto rimanere sull’isola? È il leader della 1-C. Non sarebbe stato meglio lasciare indietro qualcuno meno appariscente?”
Haruka non era completamente fuori strada. Tuttavia, questo era qualcosa che si applicava a tutte le classi. Quelli che spiccavano come i leader è qualcosa che tutti avrebbero considerato per primo, ma dato che letteralmente chiunque poteva essere nominato leader, era anche naturale che si finisse per dubitarne. In primo luogo, nessuno sarebbe stato in grado di individuare Ryūen come leader a meno che non fosse assolutamente sicuro che sia rimasto sull’isola.
E anche se confermassero che era rimasto indietro, c’era ancora una probabilità molto bassa che venisse individuato. Perché uno studente di 1-C poco appariscente avrebbe potuto ancora nascondersi. Questa possibilità non poteva essere esclusa.
Perché è un esame in cui il costo di commettere un errore è molto più grande della ricompensa di colpire il bersaglio. In definitiva, a meno che tu non abbia delle prove solide, nessuno può individuare qualcun altro.
“Ehi, Kiyotaka. Perché non ci racconti le informazioni che hai avuto da Horikita?”
Keisei chiese con un’espressione seria.
“Cosa vuoi dire?”
“Vorrei sapere cosa pensa Ryūen e cosa ha intenzione di fare. Considerando quello che è successo al festival dello sport e durante il Paper Shuffle, dobbiamo essere uniti come classe.”
“È inquietante avere Ishizaki e i suoi attaccati a me. Anch’io sono d’accordo.”
Sembra che stiano iniziando a capire che la cooperazione è diventata più importante che mai. Anche Akito e Haruka, che non prestavano molta attenzione ai problemi della classe, sembravano condividere la stessa opinione.
“È solo per sentito dire ma…”
Prima di proporre di chiamare Horikita, Keisei disse questo.
“Mi sta bene. Per favore, diccelo”.
Tutti e quattro si girarono verso di me contemporaneamente. Sentivo una strana specie di pressione su di me.
“Va bene. Non sarò responsabile di nessun errore.”
Dopo aver aggiunto questo, spiegai al gruppo gli eventi dell’isola disabitata che vissi con Horikita fin dall’inizio. Naturalmente, tutte quelle azioni erano state fatte da me, ma ufficialmente le aveva fatte Horikita.
Di come Ryūen usò una radio mentre si nascondeva sull’isola per comunicare con la spia. Di come Ibuki non fosse l’unica e che ci potevano essere spie anche in altre classi. E poi di come Ryūen avesse iniziato ad essere ossessionato da Horikita dopo l’esame sulla crociera. Dissi anche loro di come Ryūen aveva trovato il modo per superare l’esame sulla nave da crociera.
Naturalmente, non dissi loro come era chiaramente ovvio che Ryūen aveva intenzione di schiacciare Horikita durante il festival dello sport e tacqui anche sul tradimento di Kushida.
“Credo che questo sia il succo del discorso. Più o meno quello che voi ragazzi già sapete, Keisei.”
Ora che aveva ottenuto nuove informazioni, Keisei incrociò le braccia mentre sembrava immerso nei suoi pensieri.
“La domanda è, come ha detto anche Haruka, perché Ryūen ha fatto di tutto per rimanere sull’isola?”
“Secondo Horikita, è perché non si fida di nessuno. Sembra che sia la risposta più probabile. Voglio dire, raccogliere informazioni su altre classi mentre apprendeva l’identità dei loro leader probabilmente sembrava un lavoro troppo importante per lui per fidarsi di un altro studente, giusto?”
Avrebbe dovuto impartire comandi alla sua spia, esercitare il ragionamento deduttivo e avere la resistenza per sopravvivere sull’isola per alcuni giorni solo con il minimo indispensabile. Anche se non dissi quella parte ad alta voce, doveva anche essere qualcuno che avesse un legame con la 1-A e potesse lavorare con loro. Non era inverosimile pensare che Ryūen fosse l’unica persona in 1-C in grado di farcela.
Se i leader fossero stati nominati dopo che tutti si erano riuniti, allora Ryūen avrebbe probabilmente avuto una strategia diversa. Tuttavia, il manuale che ci è stato distribuito sull’isola disabitata affermava chiaramente che le nomine si sarebbero svolte immediatamente dopo il nostro appello nell’ultimo giorno. In altre parole, è stato fatto prima che ogni classe si fosse riunita. Deve essere questa la ragione dietro a questa strategia.
“Come ci si aspettava da Horikita… non sarei stato in grado di pensare così lungimirante. Avevo rinunciato a cercare di individuare gli altri leader e avevo anche smesso di cercare di sondare la situazione.”
Keisei e gli altri ci rifletterono.
“Non è comprensibile? Problemi di cibo e di igiene, il manuale è stato bruciato e una biancheria intima è stata rubata. La 1-D era a pezzi. Non potevamo permetterci di sondare le altre classi.”
Akito ricordò gli eventi che ebbero luogo sull’isola. Anche Keisei rievocò ricordi spiacevoli.
“Con il senno di poi, abbiamo davvero avuto un momento difficile.”
“Ma Horikita-san è incredibile. Pensare che ha previsto tutto questo all’esame.”
Airi elogiò Horikita come se la ammirasse sinceramente.
“Posso capire perché Horikita-san sia segnata. Dopotutto ha previsto la strategia di Ryūen-kun.”
“In effetti, sembra che ci disturbino ancora adesso.”
Non dovrei negarlo, ma piuttosto dovrei dire loro la verità. E così aggiunsi questo.
“Sembra che anche durante l’esame dei segni zodiacali, ci sia stato un litigio tra persone che erano nello stesso gruppo.”
“Posso capire l’isola e la crociera, ma perché Ryūen e i suoi uomini si stanno immischiando con gli altri studenti della 1-D di recente? Sono persino venuti fino al club di tiro con l’arco per controllarmi. Non è normale, vero?”
Anche se Horikita venisse presa di mira, queste domande erano comprensibili.
“Forse stanno cercando di scoprire una debolezza nella 1-D. Poiché Horikita non ha alcuna debolezza, potrebbero invece cercare di distruggere ciò che la circonda.”
“Capisco. Anche questa è una possibilità…”
Chissà se questo significava che Keisei e gli altri erano riusciti a capire il motivo delle azioni di Ryūen.
“Come ci si aspetta dalla ragazza di Kiyopon.”
Haruka, nonostante fosse impressionata, mi prese in giro.
“Non dire che è la mia ragazza.”
“I-Infatti. Penso che tu sia stata scortese con Kiyotaka-kun.”
“Ahaha. Scusa, scusa.”
Aggiunsi solo questo, ma era anche scortese nei confronti di Horikita. Accoppiarla con uno come me.
Anche se era solo un malinteso, Sudou si potrebbe arrabbiarsi se lo venisse a sapere.
“Anche se non è la tua ragazza, ti piace, vero? O forse stai con qualche altra ragazza.”
“Non mi piace e non ho nemmeno una ragazza.”
“Capisco. Allora significa che quest’anno saremo tutti soli.”
“Soli?”
“Guardatevi intorno. È quasi Natale.”
Mentre era seduta su una panchina di fronte a un ristorante nel centro commerciale Keyaki, Haruka sussurrò questo.
Certo, le decorazioni che venivano fatte facevano quasi pensare che questa non era solo una struttura del campus. Di tanto in tanto ci passavano davanti studenti che sembrano coppie.
“Non è che sia un giorno così speciale, vero? È solo un giorno come un altro.”
“Può essere così per te, Yukimu~. Ma è sorprendentemente difficile per noi ragazze.”
“P-potrebbero girare dei pettegolezzi…”
“Sì, sì. Come chi esce con chi e chi non esce con chi. Tipo chi ha passato la notte insieme e chi no? E anche se sei single perché vuoi essere single, finirebbero per guardarti come se fossi qualcosa di pietoso.”
“…siamo al primo anno delle superiori. I nostri studi sono la nostra priorità.”
“Ma hai mai fantasticato su questo? Stai arrossendo.”
“Zitta.”
“Comunque, questo succo di mango è troppo dolce. Whew.”
Akito fece un gesto di vomito e spinse la tazza verso di me.
“Ma è delizioso!”
Haruka sembrava sinceramente scioccata come se non potesse credergli.
“A proposito, personalmente penso che ci saranno diverse cose che accadranno alla 1-D durante le vacanze invernali.”
“Questo… si riferisce a chi esce con chi?”
Airi chiese curiosamente ad Haruka.
“Probabilmente. Se ci sono ragazzi e ragazze che si frequentano, ci saranno anche ragazzi e ragazze che si lasciano. Dopotutto, a Natale succedono un sacco di cose.”
Haruka annuì ripetutamente come se avesse già visto molte coppie del genere.
“Lasciamo da parte le coppie. Pensi che ci saranno delle rotture? Al momento l’unica coppia della 1-D sarebbero Hirata e Karuizawa, giusto?”
Akito si tenne la gola mentre diceva questo. Forse la dolcezza del succo di mango era ancora bloccata nella sua gola. A proposito, anche io stavo bevendo succo di mango in questo momento ed era ridicolmente dolce.
“Non è necessariamente così. Le coppie inaspettate possono formarsi senza che tu lo sappia, Miyachi. Il romanticismo non è qualcosa che si limita ai confini della nostra classe. Se c’è una ragazza che ti piace, devi agire prima che qualcun altro te la porti via.”
“Purtroppo il tiro con l’arco è l’unico amante di cui ho bisogno.”
“Che noioso. Non sei neanche così appassionato. Sfigatooo–“
“… Zitta.”
Akito distolse gli occhi timidamente come se fosse un po’ imbarazzato da questo. È così? Siamo già sull’orlo del Natale, vero? Dato che non avevo la minima familiarità con esso, tutto questo mi sembrava ultraterreno.
“Comunque, ho il mio club. Non è che mi prenderò una pausa per le vacanze invernali. Potrebbe essere una storia diversa se avessi una ragazza, ma attualmente non ho intenzione di averne una.”
“Quindi, vorresti averne una?”
In vero stile intervista, mentre mimava l’azione di tenere un microfono in mano, Haruka interrogò Akito.
“Non ho intenzione di provocare un putiferio come Ike e gli altri, ma questo è lo stesso sia per i ragazzi che per le ragazze, giusto?”
Non c’erano molte persone che in realtà non erano interessate al romanticismo, era quello che sembrava voler dire.
“… Be’, non lo negherò finché avrò il mio uomo ideale. Yukimu~ sembra rifiutare il romanticismo in sé, ma cosa farai se incontri una ragazza a cui piaci, Yukimu~?”
“Quello che farò… dipenderebbe dalla relazione tra me e quella persona. Questo genere di cose.”
“Hmm. Quindi non vuoi uscire con lei incondizionatamente solo perché è carina. Capisco, capisco. Sei un ragazzo serio.”
“Zitta.”
I due ragazzi venivano sballottati dalle prese in giro di Haruka.
“Kiyotaka-kun, hai qualche piano per N-natale?”
Di punto in bianco, Airi me lo chiese da accanto a me.
“Uwa. Stai chiedendo a Kiyopon di uscire, Airi? Che audacia~”
“N-No, non è quello che voglio dire! Non è quello che voglio dire, ok!”
“Voglio dire, non è così? Kiyopon ha detto poco fa che non ha ancora una ragazza.”
“Non è questo, volevo sapere cosa hai intenzione di fare. Quando si passa il Natale da soli, sono curiosa di sapere cosa si fa.”
Una coppia andrebbe certamente a un appuntamento o due. Ma ero curioso di sapere come un single passerebbe la giornata.
“Capisco, è vero. Miyachi ha il suo club, ma cosa farà Yukimu~?”
“Studierò. Se saremo promossi alla sezione C entro il terzo quadrimestre non saremo solo a caccia, avremo una posizione da mantenere. Finché ci sono molti studenti nella nostra classe che non sono molto brillanti, vorrei fare in modo di rimanere avanti anche se solo negli esami scritti.”
La persona giusta al posto giusto. Sembra che voglia contribuire nell’area in cui brilla di più. Sembra che sia diventato più sicuro di sé aiutando Haruka e Akito a studiare.
“Non credo che sarei in grado di impegnarmi così tanto nello studio. Lascio fare a te, Keisei.”
“Puoi lasciar fare a me, ma anche se ci diplomiamo come sezione A, ti autodistruggerai comunque se non ti impegni in qualsiasi strada tu scelga di percorrere.”
Keisei lo rimproverò sul fatto che salire in sezione A da solo non era abbastanza.
“Hai ragione, credo di sì. Se non mi miglioro, crollerò subito dopo.”
“Ma allora questo non diminuirebbe il valore del diploma in sezione A?”
Nonostante la comprensione, dal punto di vista di Akito, questo provocava una certa insoddisfazione. Nel momento in cui ci si diploma come sezione A, tutti quelli che ne facevano parte possedevano già delle abilità adatte al titolo. Chissà se questo era il presupposto con cui questa scuola stava andando avanti.
A questo punto però non potevo dire nulla.
“E Kiyopon, a cui Airi è interessata? Sarà solo a Natale?”
“Esatto. Non ho niente di speciale in mente. Penso che me ne starò nella mia stanza.”
“Il Natale è solo un’altra vacanza, giusto?”
La cerimonia di chiusura era il 22 dicembre. Il Natale era proprio dietro l’angolo.
“Fu… fufu.”
Guardandoci, Airi iniziò a ridere sommessamente per qualche motivo. Cercò disperatamente di soffocare la sua risata, ma non ci riuscì.
“C’è qualcosa che non va?”
“S-Scusa. No, sono solo… felice e ho riso.”
“Sei felice quindi hai riso?”
Haruka e gli altri inclinarono la testa come se non avessero capito bene. Quando capii, le lacrime stavano già salendo leggermente negli occhi di Airi.
“Non mi sono mai divertita così tanto. Sono molto felice in questo momento.”
Airi espresse i suoi onesti sentimenti che aveva tenuto nascosti dentro di sé.
“Però sono solo chiacchiere senza senso.”
“Mi sta bene. Perché volevo parlare così con tutti.”
“Non capisco molto bene, ma va bene. Anche io mi sto divertendo.”
Haruka concluse. E poi l’argomento cambiò ancora una volta.
“Siamo già qui. Perché non ceniamo insieme?”
Non ci furono obiezioni e così decidemmo di muoverci come gruppo. E fu allora che parlai con tutti.
“Vado in bagno. Perché non andate avanti voi?”
“Allora aspettiamo qui.”
“No, sarà affollato a quest’ora. È più efficiente andare avanti e fare la fila. I posti li lascio a voi.”
Tutti sembravano convinti e così si diressero al ristorante del centro commerciale Keyaki. Questa era una situazione che poteva svolgersi solo perché Airi era diventata capace di agire senza che io fossi presente.
Concludendo che io andassi in bagno, Komiya seguì Akito e gli altri.
Dopo aver salutato il gruppo più Komiya, iniziai a camminare nella direzione opposta al bagno. E mi avvicinai a una ragazza sola che era seduta dove avevamo chiacchierato.
“Posso avere un momento?”
Chiamai la ragazza seduta su una sedia a un posto. Era Kamuro della 1-A. Stava armeggiando con il suo telefono e apparentemente non si accorse della mia presenza, rimanendo rigida e non facendo alcuna mossa.
“Sto parlando con te.”
Le parlai di nuovo.
“… Me? Cosa?”
Alzando lo sguardo, sembrava che si fosse accorta solo ora della mia presenza. Feci qualche passo avanti e mi sedetti su un’altra sedia. Una sorta di atmosfera pungente si stabilì tra noi.
“Mi hai pedinato di recente. Vuoi qualcosa da me?”
“Eh? Che diavolo stai dicendo?”
“Sulla via del ritorno dopo la scuola, ieri. Centro commerciale Keyaki due giorni fa. Il centro commerciale Keyaki quattro giorni fa. Sulla via del ritorno sei giorni fa. Il ritorno sette giorni fa. Un bel po’ di coincidenze, non credi?”
Girai lo schermo del mio telefono verso la ragazza e le feci vedere una serie di foto.
“Questo, ma quando…”
Avevo scattato di nascosto delle foto di lei che mi pedinava.
“Stavi cercando di essere discreta, quindi non potevi esattamente incrociare i miei occhi quando guardavo nella tua direzione. Non c’è da stupirsi che tu non abbia notato che ti ho fotografata.”
“E se ti sto pedinando? Hai qualche problema?”
“Non proprio. Non è che mi faccia direttamente male o altro. Non ho intenzione di chiederti di smettere.”
“Esattamente, no? È solo una coincidenza.”
“Ma cosa pensi che penserà la tua capa se lo scoprisse?”
“Capa? Di che diavolo stai parlando? Hai guardato troppi film?”
“Allora suppongo che farò rapporto a Sakayanagi. Che non sei all’altezza di essere una pedinatrice.”
“… Aspetta un attimo.”
Mentre misi le mani sul bracciolo e mi mossi per alzarmi, Kamuro mi fermò. Solo da questo atteggiamento, potevo dire che non era particolarmente felice di questa situazione.
“Sei molto devota a Sakayanagi. Giorno dopo giorno sei costretta a seguirmi per lunghi periodi di tempo e fai comunque il tuo lavoro come si deve. Voi due dovete essere molto uniti.”
“Spero che tu stia scherzando. Non è possibile che io voglia obbedire a quel tipo di persona.”
“Non c’è bisogno di mentire. In effetti, stai spendendo la tua preziosa vita da studentessa facendo qualcosa di noioso come pedinare qualcuno. È qualcosa che faresti solo perché ti fidassi e rispettassi Sakayanagi.”
“Assolutamente no. Taglierei tutti i legami con lei ora se potessi.”
Dicendolo intensamente, Kamuro sembrava irritata.
“Allora perché obbedisci a Sakayanagi?
“Non importa perché, giusto?”
“Se non lo fai per buona volontà allora vuol dire che sta usando la tua debolezza.”
“… Cosa stai cercando di dire?”
“Riferirò a Sakayanagi la goffaggine del suo pedinamento. Se lo facessi, la tua incapacità di agire come le sue braccia e le sue gambe sarà esposta e quella tua debolezza di cui si è impossessata può arrivare a colpirti in seguito.”
“Quindi mi stai minacciando. Anche tu mi stai minacciando.”
’Anche’, eh? Ciò confermava quasi che Sakayanagi stava effettivamente usando qualche debolezza di Kamuro. Con solo una domanda ci è cascata pienamente.
“Che cos’hai? Non è strano che Sakayanagi ti abbia preso di mira?”
“Non lo so. Non ne ho idea.”
Sembrava che neanche Kamuro conoscesse le vere intenzioni di Sakayanagi. Ottenni almeno una risposta.
“Tu sei lo studente di 1-D che Ryūen sta cercando, giusto? È l’unica cosa che mi viene in mente.”
“Cosa farai allora?”
Non lo negai. In primo luogo, dato che Sakayanagi conosceva il mio passato, non importava come cercassi di coprirlo comunque.
“Mi stai minacciando, ma se mai ne avessi voglia, potrei anche fare una soffiata a Ryūen.”
“Pensavo di minacciarti ma tu mi minacci in cambio, eh? Allora facciamo così.”
Feci una proposta a Kamuro.
“Sentiti libera di seguirmi quando vuoi. Non parlerò. E non farò nemmeno rapporto a Sakayanagi. Diciamo che in cambio di questo, tu non parlerai di me a nessuno oltre a Sakayanagi.”
“Uno scambio dare-avere?”
“Non penso che sia un cattivo affare.”
“… Questo è sicuro. Non mi interessa neanche di Ryūen.”
Sembrava che Kamuro fosse d’accordo, visto che annuì e si alzò.
“Ora torno indietro. Sono stanca.”
Dicendo questo, Kamuro andò dritta verso l’uscita del centro commerciale Keyaki.
“Deve essere una debolezza piuttosto fastidiosa se le viene rinfacciata.”
Ma grazie a questo, non ci saranno più interruzioni incaute.
Suppongo che per il momento dovrei accontentarmi di questo. La mia identità trapelata a Ryūen da una fonte inaspettata. Quei timori sembrano essere stati messi a tacere.
After work club 
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